Dai banali cristalli di ossalato di calcio, alla “sabbietta” (renella) fino ai veri e propri calcoli renali: esiste una pianta molto interessante in tutte queste circostanze,. Si tratta della spaccapietra (Phyllanthus niruri). L'erba spaccapietra agisce nei meccanismi d'azione impegnati nella genesi del calcolo, determinando un maggior rilascio di glicosaminoglicami, che agiscono come rivestimento proteico, e impedisce l'aggregazione dei cristalli e la successiva formazione del calcolo

E' un prodotto di erboristeria utile per la prevenzione, ma persino nel trattamento dei calcoli e della renella. La Spaccapietra è infatti in grado di velocizzare l’eliminazione di cristalli e piccoli calcoli ai reni attraverso le urine, riducendo nel contempo anche i fenomeni infiammatori dell’apparato urinario.
.Viene preparata come tisana ed somministrata per vie orale con una siringa o direttamente nel cibo due o tre volte al di per cicli di 15 giorni
.
Al fine di espellere la renella e prevenirne la formazione, resta in ogni caso sempre valida l’attenzione alimentare e, in particolare, l’assunzione di molta acqua minimamente mineralizzata (con residuo fisso inferiore a 50 mg/l), a pH leggermente acido (minore di 7) e durezza più bassa possibile. Tutte informazioni che si possono reperire facilmente sull’etichetta della bottiglia.Evitare quindi l’acqua del rubinetto
La calcolosi e sempre piu’ presente nel cane e nel gatto grazie ad un’alimentazione sbagliata ed un sistema urinario sempre piu’ bersagliato da tossici inquinanti ambientali ed alimentari.Inoltre l’aumento sproporzionato di terapie antibiotiche ed antinfiammatori provocano una disbiosi intestinale responsabile di fermentazioni che una volta assorbite dal microcircolo intestinale arrivano al rene e vescica con il risultato di infiammazioni delle basse ed alte vie urinarie.
Le diete medicate commerciali acidificano nel caso di struvite mentre alcalinizzano in caso di ossalati dopo alcuni anni hanno deciso che per risolvere entrambi i problemi era piu’ saggio fare bere di piu’ gli animali aumentando semplicemente la concentrazione di sale nel mangime cosi facendo si faceva assumere piu’ acqua all’anìmale diluendo di piu’ le urine .In realtà il problema di base e’ un’infiammazione delle vie urinarie spesso causata da una disbiosi intestinale con eccesso di fermentazioni che assorbite dalla parete intestinale infiammano la vescica e il rene ,a queste tossine intestinali si aggiungono gli inquinanti ,le micotossine alimentari gli antiparassitari,spot on , l’abuso di antinfiammatori tutto questo infiamma l’apparato urinario e predispone all’aggregazione di cristalli specie se l ‘introduzione di liquidi e scarsa.
L’acidificazione delle urine in realta’ acidifica anche il sangue.L’uso protratto di acidificanti provoca un’acidosi con ripercussioni sull’intero organismo con una disfunzione del sistema immunitario ed una degenerazione cellulare dei vari organi con blocco della respirazione cellulare incrementando l’accumulo di radicali liberi con un invecchiamento precoce ed una maggiore predisposizione ad ammalarsi .
Il modo migliore per combattere la calcolosi e’ impostare una dieta naturale con aggiunta di rimedi fitoterapici ,omotossicologici, che incrementano il flusso urinario (la diuresi) e migliorano l’attivita intestinale ed epatica ,l’acidificazione delle urine si puo’ ottenere anche con rimedi naturali con aggiunta di fitoterapici che impediscono l’aggregazione come la Spaccapietra L’esclusione di mangime secco contenete grano, mais,barbabietola,melassa evita l’alcalinizzazione delle urine per l’eccesso di fermentazioni intestinali ed la disbiosi intestinale,inoltre il mangime secco specie nei gatti sottrae liquidi all’organismo concentrando di piu’ le urine predisponendo all’accumulo di calcoli e renella .
Un animale affetto da calcolosi deve ricevere un’alimentazione umida non secca ,migliorare la sua funzione intestinale,evitare o almeno ridurre l’uso di antiparassitari spot on,evitare l’abuso di antinfiammatori ed antibiotici che alterano la flora intestinale con disbiosi e malattie intestinali.,incrementare il consumo d’acqua in bottiglia ,evitare inoltre l’eccesso di cibo e carboidrati .
Buonasera dottore, su un forum che frequento parliamo da molto dell'erbetta spaccapietra per la cura dei calcoli nei gatti, e c'è un dubbio che continuo ad avere: vedo che lei parla di calcoli di ossalato, ma l'erba è utilizzabile anche nel caso più frequente di crisalli e calcoli di struvite?
RispondiEliminaLa ringrazio per l'attenzione
Certamente l'erba e' adatta per tutti i tipi di calcoli
RispondiEliminaSalve, al mio ane son stati riscontrati dei calcoli, ma ancora l'esito sulla composizione non ci è noto.La mia domada è questa: in quale quantità (grammi o altro) andrebbe somministrata la tisana?(lei parla di siringhe per 3 volte al dì...ma quante siringhe per volta? ) Il quantitativo varia in base al peso?
RispondiEliminaIl mio cane è un minibull terrier di 13,5 kg .
Spero di essermi espressa correttamente.
La ringrazio anticipatamente .
Barbara
Un'ultima cosa: lei parla di somministrazione in cicli.
RispondiEliminaPer quanti cicli si deve somministrare la tisana nel caso di calcolosi e per quanti in caso di prevenzione?
Ancora grazie.
Barbara
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RispondiEliminaGentilissimo dottore, il mio cane è un carlino di 7 chili che ha un calcolo di quasi 2 cm ad un rene e che sto facendo riprendere tramite fluidoterapia con flebo di ringer lattato e soluzione fisiologica alternati, antibiotico e diuretico.
RispondiEliminaSto per aggiungere la terapia con l'erba spaccapietra nella speranza che accada qualcosa, ma anche se non dovesse espellere il calcolo(cosa molto difficile viste le dimensioni), vorrei usarla per controllare le infezioni/infiammazioni al rene che si instaurano in questi casi.
Pensa che con l'erba spaccapietra potrei arrivare a questi risultati nella speranza di poter sospendere l'antibiotico che sto già facendo da circa un mese?
La ringrazio per la sua pazienza e disponibilità.
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RispondiEliminaBuonasera Dottore,
RispondiEliminaMi chiamo Roberta, ho un siberian di 7 anni,che sfortunatamente un Anno fa ha avuto un ernia del disco con paralisi del treno posteriore..abbiamo risolto in parte perche' gli ha lasciato un deficit neurologico...comunque cammina grazie a Dio..Ora dopo delle analisi delle urine, e radiografia..si e' capito che ha dei calcoli nella vescica( cristalli e oossalato di calcio) lui ha perennemente fastidio ai genitali si lecca tanto...ma a quanto pare non ha nulla(dicono che la causa siano i calcoli..
Gli hanno dato vari antibiotici(sinulox, stormogil, baytril) senza esito...Ha la creatinina e l urea leggermente alta ma di poco..il veterinario dice che non c da preocccuparsi e sicuramente la causa e sempre la stessa...
Mi ha consigliato un mangime della hills x i calcoli e fargli bere l acqua s. anna...io pensavo all erbetta spaccapietra? che mi consiglia puo' essere utile per scioglieli..in caso avra' molto dolore? non so che fare vorrei se e' possibile evitare l operazione ha gia' sofferto tanto!
Attendo suo cortese riscontro grazie per l attenzione
Saluti
Salve, ho un gatto Smoky di 8 anni che ha la cistite e struvite. La prima volta è stato nel 2009 e ora di nuovo. Tutte due le volte è successo dopo che Smoky invece di mangiare il suo cibo preferiva quello dei gattini.
RispondiEliminaNon so se è dovuto al fatto che contiene più carboidrati o magnesio del suo cibo usuale. Il veterinario mi da detto che ora dovrà mangiare sempre per tutta la vita un cibo “urinary”, io non sono d’accordo perché mi sembra molto chimico.
Davo del cibo bio, prima dell’arrivo dei gattini, e tutto andava bene.
Ora vorrei usare l’erba spaccapietra, come devo procedere? Che quantità devo usare per diminuire il PH dell’acqua? Ho 2 altri gatti di 6 mesi potrebbero berla pure loro oppure no?
Grazie. Rosi
salve,io ho un gatto di 4 anni da 2 soffre di cistite e di conseguenza calcoli,è stato operato ed è diventato femmina per questo problema .però il problema non è finito perchè i calcoli si sono riformati,e con cure antibiotiche[enrox]e catalizzazioni a valanga non si è riuscito a risolvere il problema,adesso è nella gabbia con catetere ed elisabettiano al collo.può essere utile la spaccapietra e una dieta adeguata per risolvere il problema? meglio l,umido o il secco per il suo problema?aspetto consigli da persone competenti.grazie marco
RispondiEliminaBuongiorno Dottore
RispondiEliminala mia gattina Bijou è una siamese trovatella... ci siamo incontrate quando aveva circa 7 mesi! nel 2003. Nel 2007 ha avuto crisi epilettiche curate prima con Gardenale e poi con Luminale 15mg attualmente la terapia è stata sospesa. A settembre grave crisi renale (nefropatia con creatinina a 8 per tre gg.) DIAGNOSI: un solo rene funzionante con calcoli che provocano grave infezione! Inspiegabilmete Bijou si è ripresa MA non è operabile in quanto ha un solo rene che funziona quello con i calcoli.
I calcoli sono piccoli ma molto numerosi e provocano l'infezione che si è ripresentata a distanza di circa 2 mesi. Mi domando l'erba di cui parla ritiene sia possibile darla alla mia gattina? Attualmente la alimento con Renal special e KD umido,acqua Sant'Anna, sarebbe meglio una dieta casalinga?
In attesa di un suo cortese riscontro
cordiali saluti
Anna & Bijou
Gentile Dottore,
RispondiEliminala mia gatta ha due anni e lo scorso febbraio ha avuto cistite. Il veterinario, telefonicamente, mi ha detto di darle antibiotico (Therios) fino alla scomparsa dei sintomi. I sintomi sono scomparsi in pochi giorni, ma dato che in un solo anno le aveva prescritto già cinque volte l'antibiotico (prima per un ascesso da morso, poi per una tosse...) ho cambiato medico e mi sono rivolta a un veterinario omeopata, che in seguito all'esame delle urine (renella) le ha prescritto lo Stien per due mesi e cibo Urinary a vita. Ho cambiato di nuovo veterinario perché quest'ultimo aveva combinato un bel pasticcio alla micia di una mia amica (l'errore ci sta sempre, ma dal suo errore ora la micia deve andare avanti a insulina) e il nuovo medico, in seguito ad un nuovo esame delle urine ha constatato che la renella non c'era più ma data la presenza di numerosi leucociti le ha prescritto Cosequin per proteggere l'epitelio vescicale (più cibo Urinary a vita).
La mia domanda è questa: leggo le etichette del cibo "medicato" e mi domando quanto bene effettivamente le possa giovare, ci sono un sacco di farine di (scarti) animali, barbabietola, mais e tanti altri ingredienti che a quanto lei dice sono controindicati. La mia Tuna è particolarmente diffidente con il cibo, predilige il secco (al momento Urinary Hill's e Royal) e di naturale ama solo il tonno fresco o in vetro (al naturale) (l'ultimo veterinario mi ha detto di non darglielo per via delle stamine e del mercurio). Ho provato con carne di pollo, di manzo, di vitello, ho provato con salmone, sardine, nasello... Niente :( Esistono alimenti secchi veramente sani per lei? Alimenti completi anche cruelty free? Trovo un sacco di marche su Internet, ma non capisco più cosa sia buono e cosa non lo sia! E l'acqua, sempre e solo minimamente mineralizzata? In questo modo non la privo di sostanze che le farebbero bene? Quest'erba spaccapietre in che dosi e per quanto andrebbe somministrata?
Scusandomi per l'infinità di domande e la prolissità la salutiamo cordialmente
Francesca e Tuna
Buon giorno dottore,
RispondiEliminail mio cane è stato appena operato di calcoli in vescica di circa 2 cm.
la clinica mi ha confermato che è predisposto alla formazione di calcoli e che quindi l'utilizzo di cibo apposito e di eventuali diverse precauzioni non evita il problema ma lo posticipa soltanto.
volevo utilizzare la spaccapietra come metodo preventivo, ma non riesco a trovare il dosaggio per un cane da 25/30Kg
ho letto di un cucchiaino di caffè in 200CC di acqua, ma si parlava di gatti.
lei potrebbe indicarmi una posologia un pò più indicata al mio cane.
cordiali Saluti
Gent.mo dottore,
RispondiEliminaComplimenti innanzitutto per la Suacompetenza in medicina naturale applicata agli animali, cosa assolutamente rara.... Vorrei sottoporle questo questito. Al mio gatto di appena due anni, a ottobre è stata diagnosticata l'elevata presenza di cristalli di struvite nelle urine. Il micio eliminava di continuo in giro per casa così abbiamo fatto fare l'analisi.... oggi a distanza di alcuni mesi di protratta terapia con croccantino medicato (5 mesi) e acqua oligominerale, le ultime analisi parlano addirittura della comparsa di ossalato di calcio che prima non c'erano, accanto a quelli di struvite. La mia perplessità è legata al fatto che in questo caso, la terapia sembra aver aggravato le condizioni del micio senza risolvere nulla... e infatti dopo breve periodo di tregua, il mio gatto ha ricominciato a far la pipi ovunque..... Vorrei interrompere la terapia con croccantini medicati e impostare una terapia con alimentazione naturale e erba spaccapietra. Secondo lei è opportuno? Il micio pesa 4,8 kg. Quanta erba devo diluire per la tisana? e cosa dovrebbe mangiare il gatto?
La ringrazio infinitamente per i Suggerimenti medici che potrà darmi,
Irene
Buonasera Dottore,
RispondiEliminaHo un carlino di 6 anni che ho appena curato per un problema di struvite accompagnato da cistite (quest'ultima invece recidiva da 5 mesi circa); dopo cura antibiotica e dieta curativa con crocchette Farmina Struvite, la situazione si è risolta ma avrei bisogno di un consiglio su quali crocchette usare una volta finita la cura. Ha sempre mangiato crocchette a base di pesce (Forza 10 fino a 6 mesi fa, poi sostituite perché non di ottima qualità secondo me con Fish for Dogs, sospese per dare Farmina Struvite), il veterinario mi ha consigliato comunque di cambiare la marca....tra la miriade di prodotti, di quali parametri devo tener conto per capire quale crocchetta è più adatta? Il mio carlino è molto sedentario, bradicardico, da piccolo ha avuto demodicosi, ed è recentemente stato operato 2 volte per dei noduli tumorali su collo e testa...
grazie mille! Alessia
Gent. le dottore,
RispondiEliminaalla mia gatta sono stati diagnosticati cristalli di struvite nelle urine, quindi è stata messa a dieta dal vet, con croccantini S/O Royal Canin, sta molto meglio, ma vorrei una dieta naturale, eliminando i coccantini. Mi potrebbe suggerire una dieta adeguata.
Grazie Rossella
Buona sera ho un cane di mezza taglia di 11 anni al quale sono stati trivati 3 calcoli alla vescica casualmente. Non ha cristalli nelle urine ne infezioni. Il veterinario mi ha consigliato di operarlo visto che e un cane cardiopatico compemsato meglio prima. Volevo sapere se ci potrbbe essere un'alternativa all'operazione anche con questa erba in pasticche. Dove ha lo studio lei ? In caso gli porterei il mio cane. Grazie per ora
RispondiEliminaSalve dottore, il mio veterinario, attraverso un'ecografia, ha visto nei reni del mio gatto delle CISTI e non calcoli
RispondiEliminaIn più soffre di struvite
Vanno bene le gocce spaccapietra? E se si quante gocce?
In questo momento è sotto antibiotico
Un erborista mi ha consigliato di non dargliele...
Perché tutte queste domande e la risposta solo ad una? Gentile Dottore, capisco che Le direbbe di fare una consulenza privata e certamente a pagamento, sarebbe però il caso di togliere questa rubrica allora.
RispondiEliminaCordiali saluti
Perché tutte queste domande e la risposta solo ad una? Gentile Dottore, capisco che Lei direbbe di fare una consulenza privata e certamente a pagamento, sarebbe però il caso di togliere questa rubrica allora.
RispondiEliminaCordiali saluti