Pagine

domenica 10 luglio 2016

DIETA VEGANA NEL CANE



L’eliminazione delle proteine animali nella dieta del cane è possibile avvolte è indispensabile per un piano di detossificazione oppure per trattare pazienti con patologie epatiche e o renali e con neoplasie dove l’esclusione delle proteine animali e’ fondamentale .Fare una dieta vegana necessita di una buona cultura e conoscenza degli alimenti inoltre importante controllare i livelli di folati e vit b12 nel sangue .

La vit b12 e ‘ presente nei prodotti di origine animale ma non viene sintetizzata dall’animale ma dalla flora batterica intestinale .Molti animali degli allevamenti intensivi non hanno la giusta quota di vit b12 perche’ alimentati con cibo industriale che non favorisce la produzione di vit b 12 da parte della flora intestinale spesso carente (anche per l’aggiunta di antibiotici nel mangime) quindi anche chi fa una dieta onnivora spesso necessita di vit b12 ,inoltre cani con patologie gastriche e/o intestinale hanno una carenza di b12 perche’ non l’assimilano bene la vit b12 di conseguenza deve essere integrata altrimenti si rischiano nel tempo gravi carenze con anemie e disfunzioni nervose .Soggetti con carenza di b 12 possono all’inizio manifestare solo dei fenomeni di debolezza muscolare astenia, mantello opaco con perdita di pelo ma nel tempo le manifestazioni si fanno piu’ gravi avvolte irreversibili se non prontamente corrette con un’integrazione mirata.

Sicuramente la scelta di evitare alimenti di origine animali puo’ essere giustificata dall’adulterazione e trattamenti che oggi la carne subisce dall’allevamento intensivo. Anche l’eccesso di amido va evitato e soprattutto in alcuni soggetti con una carenza enzimatica  devono integrare con enzimi digestivi che ne permettono l’assimilazione senza stressare troppo il pancreas che non è geneticamente predisposto ad assimilare un tale carico di amido con la dieta .

Sicuramente ho potuto costatare che molti cani vegani godono di buona salute e affrontano bene il passare del tempo con un migliore vitalita’ e un allungamento degli anni di vita con riduzione dei processi infiammatori , e una riduzione del rischio tumori .

Importante evitare il glutine e gli eccessi di carboidrati, mantenedosi con le giuste quantita’,  associando un giusto movimento ed evitando alimenti sofisticati prediligendo alimenti biologici con la giusta integrazione del caso.

L’associazione cereali (senza glutine) e i legumi assicurano tutti gli amminoacidi necessari,a questi si possono associare del tofu ,yogurt di soia, alghe ,l’importante le giuste dosi e associazioni evitando carenze e malassorbimento.

Ogni cane è un caso a se’ e necessita di una giusta dieta e integrazione ,il fai da te può essere pericoloso sempre meglio essere assistito da un nutrizionista esperto del settore.


Dott Alessandro Prota
Medico Veterinario
Esperto in Medicina Naturale Veterinaria
www.alessandroprota.it
info@alessandroprota.it

1 commento:

  1. Salve dottore,io ho un maltese che da piccolo ha problemi di assimilazione,anche con le crochette più naturali,succede che sta bene per qualche mese poi ritorna nausea,rumore alla pancia,e vomito...siccome noi a casa siamo vegetariani leggendo il suo articolo mi fa sperare che potrebbe andar bene anche per il mio cagnolino...avevo già provato l'alimentazione casalinga ma nn digerisce ne riso ne altri cereali...cosa mi consiglierebbe?grazie

    RispondiElimina