Pagine

sabato 20 gennaio 2018

L'OLIO CBD : PROPRIETA' E INDICAZIONI NEL CANE E NEL GATTO



L’olio  CBD : proprietà  e indicazioni nel Cane e nel Gatto .


il Sistema Endocannabinoide (ES) è presente in tutti i mammiferi Il prefisso “endo-” di cannabinoide sta per endogeno è prodotto naturalmente all'interno dell'organismo, è una complessa combinazione di endocannabinoidi che stimolano i recettori cannabinoidi del corpo, che si trovano in molte aree del corpo, come il cervello, i muscoli, i grassi (tessuto adiposo) e tratto gastro intestinale
il Sistema Endocannabinoide, è coinvolto in varie funzioni cerebrali, nell’ apprendimento e nella memoria, determinante per lo sviluppo del neurone, regola il processo infiammatorio, l'appetito, digestione, sistema cardiovascolare, allattamento, metabolismo, bilancio energetico e non ultimo la sintomatologia dolorosa .
I ricettori sono due CB1 Che si trova principalmente nel cervello mentre i  CB2 si trovano principalmente nelle cellule immunitarie ,questi recettori sono mediati  dalle molecole Anandamide (AEA) e dall'archidonil-glicerolo (2-AG), che sono considerati i principali endocannabinoidi.
Il CBD lavora direttamente con il sistema ECS "antagonizzando" i recettori CB1 e CB2
Il sistema endocannabinoide  regolare il dolore, l'umore, l'appetito, la motilità gastrointestinale ,la memoria, le emozioni, la risposta allo stress e la funzione immunitaria e altro ancora che merita di ulteriori indagini . L'ECS è una complessa combinazione di endocannabinoidi (i cannabinoidi prodotti naturalmente dai nostri corpi) che stimolano i recettori cannabinoidi del corpo, che si trovano in molte aree del corpo, come il cervello, i muscoli, i grassi (tessuto adiposo) e l'intero GI tratto

Il modo in cui l’organismo sia umano che animale reagisce ai cannabinoidi può variare da soggetto a soggetto ,quindi la dose terapeutica e’ specifica per ogni individuo o organismo .
L'olio  di CBD è un olio di cannabis (derivato dalla marijuana o dalla canapa industriale, poiché la parola cannabis è il nome del genere latino per entrambi) che contiene quantità significative di cannabidiolo contenute al suo interno. Gli  estratti di CBD derivano dalla canapa industriale il cannabinoloCBD ) è un costituente naturale della canapa industriale / cannabis.  È il cannabinoide non psicoattivo più abbondante presente nella cannabis 
Differenza tra Canapa e Marijuana:
Scientificamente, la canapa industriale e la marijuana sono la stessa pianta, con un nome di genere e specie di Cannabis Sativa. Hanno un profilo genetico drasticamente diverso però. La canapa industriale è sempre una varietà di Cannabis sativa, mentre la marijuana può essere Cannabis sativa , Cannabis indica o Cannabis ruderalis . La principale differenza è il modo in cui è stata allevata la canapa industriale rispetto a una Cannabis sativa di marijuana.

La canapa industriale è molto fibrosa, con gambi lunghi e robusti, e ha a qualche germoglio in fiore, mentre una varietà di Cannabis sativa di marijuana sarà più piccola, e piena di boccioli fioriti
Il 99% delle volte la marijuana ha una quantità elevata di THC e solo una quantità molto bassa di CBD a differenza della canapa che ha naturalmente una quantità molto elevata di CBD nella maggior parte dei casi e solo una traccia di THC 
Il dosaggio può essere approssimativo che va poi’ rivisto nel tempo ,cambiando anche in funzione della patologia in atto e della sua gravità.

In campo veterinario mancano studi sulle concentrazioni fisiologiche di amandamide specie in relazione a varie patologie ,e’ un campo purtroppo poco investigato che pero’ meriterebbe piu’ interesse visto le relazioni esistenti tra squilibri del sistema endocannabinoide e varie patologie come per esempio:
l’Epilessia Idiopatica :

L’epilessia idiopatica è molto comune nel cane un po’ meno nel gatto , il sistema endocannabinoide (EC) gioca un ruolo centrale nel sopprimere l’eccitabilità neuronale patologica e nel controllare la diffusione dell’attività nel network epilettico. Gli endocannabinoidi sono rilasciati su necessità e la loro disregolazione è stata descritta in numerose disfunzioni neurologiche Il sistema cannabinoide gioca un ruolo protettivo verso i fenomeni convulsivi riducendo  la frequenza degli episodi di epilessia e nello stesso tempo si possono ridurre la dose dei  farmaci associati . (Alterations of endocannabinoids in cerebrospinal fluid of dogs with epileptic seizure disorder. Felix K Gesell, Alexander A Zoerner, Christina Brauer, Stefan Engeli, Dimitros Tsikas, Andrea Tipold. BMC Veterinary Research 2013, 9:262 (26 December 2013))
IBD : . I ricercatori hanno scoperto che il CBD colpisce alcune cellule (cellule gliali enteriche) che rappresentano la prima linea di difesa contro i patogeni nocivi. In presenza di agenti patogeni, queste cellule normalmente stimolano il processo infiammatorio producendo una proteina specifica, ma il CBD modula la sua produzione, riducendo così l'infiammazione nel tratto GI.
L’azione antinfiammatoria è modulata da i terpeni contenuti nel CBD come il mircene ,beta cariofilene ,terpinolene ,linalolo ,l’alfa pinene ,beta pinene ,limonene 
Cancro : in uno studio del  National Cancer Institute si e’ potuto dimostrare che il CBD (cannabidiolo) ha ha proprietà anti-cancro, inoltre se usato in associazione con la chemioterapia, la chemioterapia è più efficace nell'uccidere il cancro e che le cellule sane circostanti hanno una maggiore sopravvivenza.
I cannabinoidi possono bloccare lo sviluppo di un tumore inibendo l’angiogenesi e inducendo l’apoptosi o l’arresto del ciclo cellulare. Alcuni studi hanno anche dimostrato che i CB sono attivi contro diversi tipi di cellule cancerose tra cui quelle di polmone, seno, prostata, glioma, utero e pancreas.
Glaucoma : neuroprotezione della retina
Il CBD non va confuso con il  THC, un altro cannabinoide che si lega agli stessi recettori provocando  una reazione euforica .
A differenza del CBD  il THC permane più a lungo, ed investe il sistema cannabinoide  in quantità maggiori, provocandoci lo “sballo”, mentre l'anandamide viene scomposta con abbastanza rapidità senza raggiungere gli stessi livelli di intensità.

La qualita’ del prodotto cbd oil e il metodo di estrazione (assicurarsi dell’assenza del THC ) fa la differenza ecco perché affidarsi a ditte serie accreditate sul mercato ,sconsigliato vivamente il fai da te trattandosi di sostanze che possono creare ,se a dosaggi troppo elevati specie in soggetti particolarmente sensibili , alterazioni di varia natura che possono essere male gestiti da professionisti poco esperti con il CBD oil
Bibliografia
Blazquez, C. et al., 2003. “Inhibition of tumor angiogenesis by cannabinoids”. FASEBJ
Cianchi, F. et al., 2008. “Cannabinoid receptor activation induces apoptosis through tumor necrosis factor alpha-mediated ceramide de novo synthesis in colon Cancer cells”. Clin. Cancer Res.
Casanova et al., 2003. “Inhibition of skin tumor growth and angiogenesis in vivo by activation of cannabinoid receptors”. J.Clin.Invest.
Carracedo et al., 2006b. “The stress-regulated protein p8 mediates cannabinoid-induced apoptosis of tumor cells”.
Cianchi, F. et al., 2008. “Cannabinoid receptor activation induces apoptosis through tumor necrosis factor alpha-mediated ceramide de novo synthesis in colon Cancer cells”. Clin. Cancer Res.
Devane, W. et al. Isolamento e struttura del costituente del cervello che si lega al recettore dei cannabinoidi. Scienza (80-.). 258, 1946-1949 (1992).
Mbvundula, EC, Rainsford, KD & Bunning, RA Cannabinoidi nel dolore e nell'infiammazione. Infiammofarmacologia 12, 99-114 (2004).

Neuroprotective effect of (-)Delta9-tetrahydrocannabinol and cannabidiol in N-methyl-D-aspartate- induced retinal neurotoxicity: involvement of peroxynitrite.El Remessy AB Khalil IE
Portella et al., 2003. “Inhibitory effects of cannabinoid CB1 receptor stimulation on tumor growth and metastatic spreading: actions on signals involved in angiogenesis and metastasis”. FASEB.

Russo, EB Taming THC: potenziali sinergie di cannabis e effetti di entourage di fitocannabinoidi-terpenoidi. Br. J. Pharmacol. 163, 1344-1364 (2011).
Sánchez et al., 2001a. “Inhibition of glioma growth in vivo by selective activation of the CB(2) cannabinoid receptor”. CancerRes

Dott Alessandro Prota
info@alessandroprota.it 





2 commenti:

  1. Il mio nome è Recca Balotti. Ho 54 anni e mi è stato diagnosticato il cancro al seno il 23 luglio 2016. Ecco una breve storia di come mi sono curato. Ho perso ogni speranza finché mio figlio non mi ha presentato il trattamento con olio di cannabis. Alcuni mesi dopo che questo olio di cannabis ha ucciso il mio cancro, Rick Simpson mi ha aiutato con questo olio di cannabis. Puoi contattarlo tramite Email Ricksimpsoncannabishemo@gmail.com

    Auguri,
    Balletto di Ruth

    RispondiElimina
  2. Sono molto grato a Rick Simpson. A mio padre che ha 59 anni è stato diagnosticato un cancro al cervello il 26 aprile 2020 e gli sono stati concessi 5 mesi di vita. Ogni speranza era persa finché il mio amico non ci ha presentato il trattamento con olio di cannabis Rick Simpson. Ho subito effettuato l'ordine per l'olio Rick Simpson che è stato consegnato al mio indirizzo in Viale Roma in 3 giorni. Mio padre ha utilizzato il trattamento RSO per 90 giorni. Ora, mio padre è completamente guarito. E-mail; Ricksimpsoncannabishemoil@gmail.com per ottenere il tuo olio RickSimpson.
    Cordiali saluti,
    libero Stacy

    RispondiElimina